Nicola: “Conosco l’ambiente granata, domani sarà durissima”

Le parole dell’allenatore della Cremonese, Davide Nicola, alla vigilia della sfida contro il Torino

Alla vigilia della sfida tra Torino e Cremonese, in programma domani all’Olimpico Grande Torino alle ore 15:00, sono arrivate le parole del tecnico dei grigiorossi in conferenza stampa.

Il Torino arriva da tre ko di fila, si aspetta una squadra in cerca di riscatto?
“Conosco molto bene l’ambiente granata e la loro squadra, e proprio per questo sono certo che ci aspetta una gara molto complicata domani. Non bisogna lasciarsi trarre in inganno dai risultati recenti: hanno battuto Napoli e Roma e in cinque partite non hanno subito gol. Parliamo di un gruppo solido, con qualità, identità e un sistema di gioco ormai rodato. Tre sconfitte consecutive possono capitare a chiunque, è successo anche a noi, questa è la Serie A.”

La Cremonese è tra le squadre che ottengono più bonus dai giocatori subentrati. Quanto pesa questo aspetto?
“Come ripeto spesso, chi entra a gara in corso e riesce a incidere meriterebbe di finire in copertina. Bisogna essere capaci di trasformare ciò che si vede in campo in qualcosa di concreto: chi ci riesce dimostra attenzione alla partita e diventa determinante. In un gruppo è essenziale avere omogeneità, così come saper mantenere vivo il match con concentrazione, intensità e grinta. Non sempre accade, ma questo è l’obiettivo.”

Qualche mese fa avrebbe immaginato di affrontare il Torino con sei punti di vantaggio in classifica?
“Questi aspetti non mi interessano. Voglio andare a Torino con la squadra sapendo che ci attende una gara in un ambiente che vive una situazione particolare, serviranno determinazione, attenzione e la consapevolezza di misurarci con un avversario di grande livello. Dovremo esprimere il nostro calcio sapendo che la partita attraverserà varie fasi: sarà fondamentale avere sempre la voglia di battersi, con i ragazzi che cercheranno di mostrare le nostre qualità.”

Nicola: qualche problema per Sarmiento e Faye”

La Cremonese arriva da due vittorie convincenti, che hanno un po’ alleviato le tre sconfitte precedenti
“Non dobbiamo focalizzarci su tre gare con meno risultati e due con esiti migliori. È più importante ricordare da dove siamo partiti e ciò che stiamo costruendo: l’obiettivo è presentarci ovunque, contro qualunque avversario, mantenendo la nostra identità. Ogni passo avanti richiede moltissimo impegno, un impegno che vogliamo assumerci e che dobbiamo affrontare con entusiasmo, perché la nostra gente riconosce e apprezza questo atteggiamento. A me interessa la crescita costante, che prosegue anche quando non raccogliamo ciò che speriamo. Dobbiamo puntare sempre al miglioramento continuo del gruppo, sapendo che ogni rivale presenta difficoltà diverse e rappresenta un’occasione per imparare“.

Chi sarà assente domani? Ci sono dubbi di formazione?
“Sto conoscendo sempre meglio questo gruppo e ho piena fiducia in ogni giocatore. Il mio obiettivo è costruire il piano partita potendo contare sul maggior numero possibile di elementi; questo comporta qualche valutazione, ma ciò che davvero conta è che mi fido dei ragazzi e apprezzo molto come si stanno allenando. Abbiamo avuto qualche piccolo problema con Sarmiento e Faye, ma spero di recuperarli al più presto, perché anche loro sono importanti per noi.“

Sulla carta il Torino ha la difesa peggiore del campionato, ma nelle ultime gare ha offerto prestazioni di livello. È un dato fuorviante?
“La maggior parte dei gol li hanno subiti in poche partite, e ribadisco che non è semplice mantenere la porta inviolata per cinque volte: questo dimostra organizzazione e qualità dei giocatori. La bellezza del calcio sta proprio nel fatto che ogni gara è aperta e può essere giocata alla pari, e noi vogliamo farlo perché crediamo nei nostri valori e nella nostra capacità di competere. Oltre al risultato, è fondamentale dimostrare la volontà di lottare e di non essere inferiori a nessuno. Stiamo costruendo la nostra identità proprio su questi principi. Questa partita è l’occasione ideale per far vedere la nostra “garra”. Servirà una prestazione di spessore e rappresenterà un ulteriore passo nel nostro percorso di crescita.“

Nicola: “Abbiamo compiuto passi avanti significativi”

Si aspetta che la spinta della Cremonese possa influire sulle aspettative del Torino?
“Se bastassero le parole… Tutto ciò di cui discutiamo ha valore solo se viene tradotto sul campo, ed è quello che vogliamo fare. Conta la determinazione mostrata durante la partita, ed è questo spirito che cerco di trasmettere ai miei giocatori e che vedo quotidianamente nel loro modo di allenarsi.“

La squadra sta crescendo nella lettura delle gare?
“Abbiamo compiuto passi avanti significativi, in termini di consapevolezza, identità di gioco e capacità di integrare caratteristiche diverse. Questo rappresenta già un progresso, perché ciascun giocatore può sentirsi in grado di incidere in ogni momento. Detto questo, il processo non finisce mai: l’attenzione ai dettagli e la volontà di dimostrare che si può sempre migliorare sono fondamentali. Portare questo entusiasmo in campo genera un’energia positiva che aiuta tutto il gruppo a crescere.”